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Proceedings SNO “LXI Congresso Nazionale SNO”
Sanitario Nazionale con esclusione delle cliniche private e, delle strutture residenziali presso cui il PT sia degente.
verosimilmente convenzionate. Non viene presa in conside- Sarà predisposta un form di richiesta e contestuale all’av-
razione dalla Consulta la possibilità che l’aiuto al suicidio vio della procedura a cura della articolazione sanitaria pub-
possa effettuarsi al domicilio del PT o in altre residenze. blica a cui affidato il percorso SMA.
■ Disponibilità di un medico. Viene accolta la posizione Struttura Sanitaria Pubblica responsabile del percorso:
recente in ambito deontologico e scientifico che l’aiuto a Distretto Sanitario (Direzione Sanitaria distrettuale) in cui
morire “possa rientrare tra i compiti professionali del me- l’interessato risiede o è domiciliato.
dico e del personale sanitario, nell’ottica di non recare dan- La cartella clinica viene aperta dalla Unità Operativa di
no alcuno al malato” (Borsellino, Bioetica tra morale e di- Cure Primarie, con il contributo della Unità Operativa
ritto, Milano 2018, 460). Oltre alle diagnosi e terapia, l’o- Infermieristica Distrettuale e del Servizio Sociale: respon-
perato del medico può essere indirizzato a trattare le soffe- sabile della istruttoria e della predisposizione della proce-
renze del paziente sino ad aiutarlo nel garantirgli una mor- dura di SMA sarà quindi l’Unita di Valutazione Multidi-
te pietosa e dignitosa. Questa visione dell’operato del me- sciplinare (UVM) del Distretto. L’UVM sarà integrata nel-
dico è fortemente innovativa per questa professione, ri- le sue sedute da specialista Cure Palliative, da specialista
spetto al suo tradizionale ruolo di guaritore della malattia: Neurologo, da medico di Medicina Generale del PT richie-
l’aiuto al PT con malattia incurabile a fronte di intollerabi- dente SMA: l’UVM trasmetterà al Comitato Etico per il
li sofferenze, tali da rendere la vita non degna di essere vis- parere obbligatorio l’istruttoria sul caso e quindi determi-
suta, si traduce in questa visione nell’aiuto a concludere la nerà la decisione finale.
sua vita nel modo migliore possibile. Si pone l’esigenza di Il Timing della procedura: T0 la richiesta, T1 a 10 giorni
adeguare in questo senso il codice deontologico dei medi- l’apertura della cartella clinica, T2 a 20 giorni la valuta-
ci, anche per rendere effettivo il diritto di morire nel con- zione dell’UVM allargata, T3 a 30 giorni il parere del
testo della tutela dell’autodeterminismo costituzionale. Comitato Etico, T4 a 40 giorni la decisione e il provvedi-
■ Condizioni equivalenti sono accettabili se rispettano mento nella settimana successiva presso il Presidio
questi criteri “fondanti”. Ospedaliero territorialmente competente o dove il PT è ri-
coverato per supporto vitale.
❒ ❒ PROPOSTA DI PERCORSO OPERATIVO DELLA DOMANDA DI
ASSISTENZA MEDICA AL SUICIDIO (SENTENZA 242 DEL 2019). ❒ ❒ LA PROCEDURA DI ASSISTENZA AL SUICIDIO. Una volta
■ Patologie più coinvolte in un percorso “SMA”di end-of- espresso il parere di ammissibilità del SMA richiesto dal
life. Principali patologie irreversibili che possono rientrare paziente, necessita la pianificazione della seduta che com-
nelle specifiche condizioni previste dalla Consulta sono in porta:
gran parte di pertinenza neurologica: malattie oncologiche - L’acquisizione del farmaco letale.
neurologiche, patologie acute con esiti (tra cui stroke, in- Si ritiene sufficientemente idoneo ad un’azione rapida,
farto miocardico acuto, traumi cranio-encefalici e midolla- indolore, dignitosa il farmaco Tiopentone Sodico, barbi-
ri, malattie infettive del sistema nervoso centrale, respira- turico anestetico utilizzato per alcune decine di anni nei
torie e renali); malattie cronico -degenerative di ambito nostri ospedali; somministrato per via endovenosa, indu-
neurologico senza specifici deficit cognitivi tra cui malat- ce perdita di coscienza e, a seguire, arresto respiratorio e
tie del motoneurone (sclerosi laterale amiotrofica, ecc.), depressione cardiaca. Può essere seguito da iniezione e.v.
distrofie muscolari, sclerosi multipla, malattia di di bloccante neuromuscolare (procuronio, tubocurarina,
Parkinson. succinilcolina, ecc.). Questa soluzione farmacologica tro-
■ Riferimenti Istituzionali del percorso. Comitato Etico va consenso in linee guida olandesi, belghe. La dose che
dell’Azienda Sanitaria: emerge nella letteratura più recente è di 3-5 gr, ampia-
a) predispone per incarico Aziendale il progetto operativo mente al di sopra della dose terapeutica. Sono escluse
di risposta ai nuovi diritti alla salute emersi recente- premedicazioni che possano ridurre lo stato di vigilanza
mente e riconosciuti in sede costituzionale e giudiziaria; della persona interessata.
b) parere previsto dalla sentenza della Consulta sulle sin- - La preparazione della somministrazione.
gole richieste di SMA pervenute ed accolte dal Servizio Sono necessari a che il set operativo sia attivabile dal pa-
Sanitario; ziente, condizione “sine qua non” per il suicidio assistito
c) monitoraggio della gestione delle attività sanitarie e so- (e non eutanasia attiva), l’applicazione preventiva di un
cio-sanitarie di applicazione del diritto al SMA. catetere venoso centrale tipo Peripherally Inserted
Central Catheter (PICC) e l’adozione di un autoiniettore.
❒ ❒ SERVIZIO SANITARIO REGIONALE TOSCANO E AZIENDA Il PICC può essere inserito anche nei giorni precedenti il
SANITARIA TOSCANA SUDEST RESPONSABILI DEL PERCORSO SMA e richiede competenza infermieristica esperta in al-
ATTIVATO. ternativa al medico anestesista. L’autoiniettore è una
■ La richiesta di SMA. Deve essere formulata dall’interes- pompa infusionale endovenosa, sia ad infusione peristal-
sato: possono collaborare il medico di medicina generale tica che a siringa, disponibile comunemente in commer-
del PT, il suo medico specialista di riferimento, operatori cio: da verificare in sede tecnica la velocità di sommini-
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